Ricordo ancora il primo giorno in cui questo percorso iniziò, mi sarei potuto aspettare di tutto, anzi, vi dirò, mi aspettavo di tutto, ma quando dico tutto mi riferisco a semplici cose alla fine, mi riferisco a me, anzi a me e alla mia classe recitare un semplice copione, e sinceramente per come siamo fatti noi, anche questo in un certo senso era troppo. Imparare cose a memoria non era per noi, noi siamo persone vivaci ecc. ma alla fine se si parla di teatro che altro avrei potuto immaginare? Sicuramente non che ci saremmo messi a camminare, ed invece facemmo proprio questo, camminammo, e posso dire che è vero, all’inizio rimasi davvero stravolta da questa cosa, era una cosa davvero molto strana, e non solo per me, ma per ognuno della mia classe.
Ci fu un momento in cui pensai “ma cosa sto facendo?”, mi sentivo veramente persa, perché non sapevo cosa stessi facendo, ecco, ero inconsapevole di quello che stavo facendo. Giorno dopo giorno iniziai ad abituarmi se così si può dire, iniziai ad essere più libera, arrivammo alla terza lezione e pensai “alla fine è davvero bello”. Beh si, bello sentirsi parte di qualcosa senza dover fare granché, è bello essere allo stesso livello, nessuno più avanti e nessuno più indietro, ma semplicemente tutti insieme, con lo stesso passo, e sembra una cosa facile, ma alla fine se ci pensate, noi nelle nostre vite abbiamo ritmi diversi, c’è chi fa tutto di fretta e non si sofferma sulle cose, e c’è che invece si sofferma troppo, lasciandosi scappare molte cose, ma in quel momento ci ritroviamo tutti allo stesso passo, nessuno più veloce, nessuno più lento.
Ma semplicemente “nel momento“. In questo percorso ci stiamo tutti un po’ più avvicinando, questo percorso, oltre a portarci su un palcoscenico, ci fa scoprire tra di noi le nostre debolezze, ed ogni giorno che passa ce ne rendiamo sempre più conto. E posso dire a questo punto che si, sto diventando davvero più consapevole di me stessa e di chi mi sta attorno, per consapevolezza intendo che ora se sto facendo una cosa, sono li non solo con il corpo, ma anche con la mente, sono nel momento. In poche parole, adoro questo percorso.
Divine – Istituo Boselli (Torino)