immigrazione

DARE SENSO ALLE PAROLE

Marcia è una mediatrice culturale arrivata dal Brasile nel 1992. In Italia ha seguito un percorso professionale legato alla mediazione culturale, collaborando ad oggi con MAMRE Centro etnopsichiatrico (Torino) e ALMA MATER Centro interculturale delle donne (Torino). In questo video-colloquio racconta la sua storia e il senso del lavoro di mediazione nei contesti interculturali. 

PARTIRE DA TURISTA

Fartun. Nel 1992 viveva a Mogadiscio e amava suonare lo djembe. Era una ragazzina ribelle, come Antigone. A dodici anni usava il canto come forma di protesta e resistenza; ma nel suo paese, la Somalia, i clan erano in guerra tra loro e dire la propria era una follia. Così la famiglia la fa viaggiare nel 1993 con un visto turistico. Destinazione: Italia, la casa della zia.

CAPIRE DOVE VA IL MONDO

Lamine è arrivato da pochissimo a Torino anche se sogna di andare in Canada a fare l’avvocato. Qualche anno fa parte dalla Costa d’Avorio guardando l’Europa come un Eldorado e scopre solo qui che la vera terra dell’oro è il continente africano. Ci racconta che servirebbe resistere o almeno provare a ritornarci un giorno là, riportando la “valigia in testa” ovvero la propria esperienza vissuta.

UNA PICCOLA COMUNITÀ

Stella racconta la sua esperienza come operatrice sociale della Coop. Atypica di Collegno. Nata nel 1991, la Cooperativa Atypica abita gli spazi di Villa5, dentro il parco dell’Ex Manicomio di Collegno. Realizza progetti rivolti all’infanzia, all’adolescenza e ai giovani attraverso il teatro, la formazione, la ricerca e la mediazione interculturale. Si occupa da tempo dell’accoglienza e dell’integrazione di richiedenti asilo e migranti. Nel 2017 i giovani migranti della Coop.

NESSUNO VEDE NIENTE

In Ghana ero uno studente, così inizia il racconto di Maaledoma. Raccontao il tempo in Libia e la gestione di quelli che lui chiama “ghetti”, non prigioni. Ora vive nel CAS di Corso Casale nel quartiere Borgata Rosa/Sassi di Torino, gestito dalla Coop. Le Soleil.

QUANDO ARRIVI IN MARE

Mohammad arriva dal Gambia. Lavorava come maestro prima di arrivare in Europa, racconta il momento preciso in cui ha scoperto la Libia come passaggio obbligatorio per arrivare qui in Italia. Ora abita al CAS della Coop. Le Soleil nel quartiere Borgata Rosa/Sassi di Torino.